24 November, 2013

Scrubba, Il Sacco-Lavatrice

Spesso andando a sbirciare tra gli accessori pensati per i Backpackers, si trovano oggetti utilissimi anche ai Fulltimers. E' il caso di questo sacco-lavatrice chiamato Scrubba, che occupa pochissimo spazio e può essere utile in caso di emergenza. Naturalmente esistono anche lavatrici in plastica rigida per campeggio, piuttosto leggere che si possono trasportare nel camper ma ovviamente occupano più spazio. Tutto dipende dall'ampiezza del vostro gavone ....

http://www.thescrubba.com/


17 November, 2013

Vieni a Trovarmi ... Anzi, No.


In quanto Italiani ed europei siamo abituati a viaggiare in gran parte del mondo senza particolari formalità. Solitamente siamo autorizzati a rimanere in una nazione per motivi turistici fino ad un massimo di 90 giorni consecutivi, più altri 90 uscendo e rientrando nel paese una seconda volta. (Il numero dei giorni può cambiare a seconda delle nazioni, ma generalmente questa regola vale per quelle meno restrittive). Ma cosa succede quando invece un cittadino extraeuropeo che abbiamo conosciuto durante un nostro viaggio vuole venire a trovarci in Italia ? Bè, se la nazione non ha accordi in questo senso con l'Europa, le cose sono alquanto complicate. Spesso vi viene richiesta una lettera formale di invito da presentare al consolato italiano nel paese dove risiede il vostro contatto, ma soprattutto occorre garantire finanziariamente la persona nel caso le succeda qualcosa, occorre cioè fornire la prova al consolato che in caso di necessità provvederemo totalmente alle spese di emergenza, cura, rimpatrio della persona in questione. E' bene dunque sapere quali sono le nazioni extraeuropee che hanno accordi con l'Europa e dunque non è loro richiesta alcuna formalità nel momento in cui un loro cittadino decidesse di farvi visita.

NAZIONI EXTRA-EUROPEE
I CUI CITTADINI POSSONO ENTRARE IN ITALIA
SENZA FORMALITÀ:

EUROPA DELL'EST:
Albania, Bosnia, Croazia, Macedonia, Montenegro, Serbia

MEDIORIENTE
Israele

AFRICA
Seychelles, Mauritius

ASIA
Hong Kong, Macao, Singapore, Malesia, Brunei, Sud Korea, Taiwan, Giappone

OCEANIA
Australia, Nuova Zelanda, Marianne del Nord

NORD AMERICA
USA, Canada

CARAIBI
Antigua & Barbuda, Bahamas, Bermuda, Saint Kitts & Nevis

CENTRO E SUDAMERICA
Messico, Costa Rica, Panama, Nicaragua, Honduras, Uruguay, Paraguay, El Salvador, Guatemala,  Venezuela, Argentina, Brasile, Cile

ALTRE
Monaco, Andorra, San Marino, Svizzera, Vaticano.

Ps: Le seguenti informazioni sono a puro titolo indicativo. Vi invitiamo a controllare personalmente le normative vigenti prima di intraprendere qualunque iniziativa.



16 November, 2013

Fotografare i Vostri Viaggi. Il Decalogo.

1) DOCUMENTATEVI
Documentatevi preventivamente sui posti che state visitando e che andrete a fotografare. Può sembrare banale, ma non c'è niente di peggio che passare in un luogo dove probabilmente non ripasserete una seconda volta e scoprire una volta lontani che avete mancato un soggetto particolarmente interessante.

2) SVEGLIATEVI PRESTO
La luce migliore per fotografare è quella del mattino, seguita da quella serale. Le ore centrali della giornata sono invece le peggiori perché le ombre corte appiattiscono l'immagine togliendole profondità. La luce del primo mattino ha inoltre una componente ultravioletta che rende i colori più interessanti.

3) CAMBIATE LA PROSPETTIVA
Una volta di fronte al soggetto da fotografare, non fermatevi ai primi scatti. Girate intorno al soggetto fotografandolo da diverse angolazioni e anche da diverse distanze. Meglio qualche scatto in più che uno scatto mancato che non potrete più rifare.

4) GIRATE LA FOTOCAMERA
Fotografate il soggetto sia in orizzontale che in verticale, senza stringere troppo sull'immagine. Lasciate un pò di margine inutile intorno al soggetto. Spesso capita di trovare un buon taglio dell'immagine solo in un secondo tempo, quando ci si troverà ad editarla sul computer.

5) SCATTATE DA DIVERSE ALTEZZE
Non scattate sempre ad altezza occhi. Le foto di soggetti umani sono spesso più interessanti se prese dall'alto (Per esempio salendo su un muretto per fotografare) o dal basso (Sedendovi o sdraiandovi per terra per fotografare).

5) ASPETTATE IL MOMENTO GIUSTO
Un soggetto apparentemente comune come un paesaggio, viene arricchito enormemente da un soggetto particolare che appare nella scena, come un uccello in volo, un uomo in bicicletta, una donna con vestiti sgargianti, una barca di passaggio. Sappiate aspettare il momento giusto per lo scatto.

6) OSATE CHIEDERE
Non siate troppo timidi nel chiedere ad un soggetto particolare come un monaco o una donna in costumi tradizionali il permesso di essere fotografato. Capiterà anche che il soggetto non sia d'accordo, ma non c'è nulla di sbagliato nel chiedere. Se non sarà possibile almeno ci avrete provato.

7) CONTROLLATE
Controllate sempre dopo aver fotografato che tutto sia a posto. Potreste scoprire che la foto era sfocata o mossa. 

8) PULITE
Mantenete pulite le lenti facendo attenzione a non graffiarle (I granelli di sabbia vanno soffiati via dalle lenti prima di passare il panno, altrimenti graffiano la lente). Una lente sporca deteriora moltissimo la qualità dell'immagine.

9) ANNOTATE
Annotatevi il luogo dove avete preso una certa foto, potreste dimenticarvi dove l'avete scattata. Le Fotocamere con GPS integrato risolvono questo problema.

10) PORTATEVI SE POTETE UN CAVALLETTO
Benché le ultime fotocamere abbiano dei sensori sempre più sensibili, le foto serali/notturne richiedono sempre un cavalletto per ottenere buoni risultati. Un cavalletto telescopico in alluminio pesa poco e si può mettere nello zaino. Vi permetterà inoltre anche durante il giorno di auto-fotografarvi con l'auto-scatto se necessario. Lo potete/dovete usare anche con le piccole fotocamere compatte. Attenzione, quando si usa la fotocamera in notturna con il cavalletto, occorre disattivare il flash.