12 July, 2012

Il Business del Cancro

Un documentario di circa due ore che rivela i meccanismi perversi che stanno alla base della cura del cancro e della medicina in generale. Da non perdere. Le parti in inglese sono sottotitolate in italiano.




05 July, 2012

Vivere In Hotel


Qualche giorno fa abbiamo parlato dei "Retirement Hotels", ovvero quella nuova forma di alloggio che va incontro alle richieste dei moderni pensionati. Ma c'è un altra categoria di persone che si sta interessando a questo tipo di vita. Tempo fa ebbi una delle tante discussioni che nascono tra viaggiatori, quando ci si incontra casualmente e ci si scambiano dapprima le informazioni sul luogo dove ci si trova e poi ci si lascia andare a tematiche più ampie. Di solito prima o poi arriva la fatidica domanda: L'hai trovato ? Il Posto ... Quel posto ... Quello che cercano tutti ... Insomma ... Il Posto Perfetto ... L'hai trovato. ? Devo dire che io parto un pò scettico, nel senso che dopo aver viaggiato parecchio, ho sempre avuto la sensazione che il Mediterraneo nel bene e nel male, sia un posto non perfetto, ma sicuramente molto bello. Mi piace. E forse per questa ragione mi sono incamminato sul sentiero dei Fulltimers. Tuttavia, come in tutte le cose, resta sempre un dubbio, ti lasci sempre una porta aperta, chissà ... E così, non manco mai di fare questa domanda, in particolare ai viaggiatori tosti, quelli che hanno viaggiato più di me e hanno girato il mondo in lungo e in largo. Il tipo mi rispose più o meno così: Sai cosa ho capito ? Che il Paradiso in terra non esiste. O meglio esiste ma quando ci stai a lungo, anche il posto più bello diventa banale, scontato. (Su questa affermazione ritorneremo in un apposito post). Sono stato in tutto il Sudamerica, nelle più belle isole del Pacifico, ma dopo qualche mese quando passa l'eccitazione, vuoi partire ancora. Vuoi vedere altre cose, vuoi conoscere altre persone. Credo che faccia parte dell'uomo. Siamo attirati dalla scoperta. Così io ho trovato la mia ricetta. Mi fermo dai 3 ai 6 mesi in ogni posto senza più cercare di rimanerci. Perché il posto perfetto non è un luogo ma è il viaggio stesso. Poi dopo un po' di tempo puoi ritornare nei posti dove sei già stato e ritrovare i tuoi amici. Ma è importante muoversi e rinnovare costantemente il proprio orizzonte. Per me funziona così.
Non gli chiesi come sopravviveva. In fondo è una domanda anche un po' indiscreta. Ognuno sopravvive nei modi che gli sono più consoni. E comunque gli italiani rispetto agli altri viaggiatori hanno una grande fortuna. Quasi tutti hanno una casa di proprietà che in genere danno in affitto e con l'affitto riescono bene o male a viaggiare in modo quasi permanente. La maggior parte dei viaggiatori usa questo metodo. Ad ogni modo questo lunghissmo preambolo era per introdurre un'altra categoria di persone interessata a vivere in hotel. Una soluzione interessante ed anche economica. Affittando un appartamento infatti dovrete pagare poi a parte, le bollette di acqua, energia elettrica, gas, Internet e Tv via cavo. In un Hotel avete tutte queste voci comprese nella retta mensile. Fatevi due conti e vedrete che alla fine conviene. Inoltre vi evitate la noia di sottoscrivere e disdire tutti i contratti per le utenze, ed in genere avete dei servizi supplementari che in un appartamento non avete come la piscina, a volte la palestra, ed una reception giorno e notte che può chiamare per voi un medico se ne avete bisogno. Insomma vivere in hotel non è piû un lusso, ma una opportunità da considerare seriamente. Di seguito vi segnaliamo qualche Hotel dove poter vivere. I prezzi sono relativi ad una camera singola con bagno privato ed internet wireless compreso nel prezzo.


Ambient Pension - Brazov - Romania - € 300 Mensili
Riad Rahba Guest House - Marrakech - Marocco - € 300 Mensili
Hotel Mermoz - Saint Louis - Senegal - € 450 Mensili
Andes House Inn - Arequipa - Peru - € 280 Mensili
Hostal Blue House - Quito - Ecuador - € 350 Mensili
Baolong Homelike Hotel - Shanghai - Cina - € 400 Mensili
Golden City Hotel - Jaisalmer - India - € 280 Mensili
Nugasewana Eden - Tangalle - Sri Lanka - € 400 Mensili
Same Same Guest House - Chiang Mai - Thailand - € 280 Mensili
Puri Bunga Resort - Bali - Indonesia - € 400 Mensili
Aroma Daily Guest House - Siem Reap - Cambogia - € 200 Mensili


04 July, 2012

Sparire Per Sempre

Bell'articolo quello uscito in questi giorni su Voglio Vivere Cosi. Grazie Alessandro. L'articolo riporta 8 luoghi dove nascondersi se si vuole sparire per sempre e sottrarsi dalla comunità. Troverete il Link in fondo all'articolo. Anche se molta gente è portata a pensare che chi voglia sparire dal mondo siano persone che hanno problemi con la giustizia, la realtà  di solito è molto più banale. Il tipico esempio di persona che sparisce senza lasciare più traccia è l'uomo mediamente benestante incastrato da qualche donna molto accorta che sfruttando le leggi vigenti si fa "accidentalmente ..." ingravidare per poi recarsi immediatamente da un buon avvocato e farsi pagare gli alimenti praticamente a vita. Il povero malcapitato viene solitamente distrutto finanziariamente. Tempo fa un documentario svizzero fece luce su questo fenomeno sempre più diffuso degli uomini costretti a vite miserabili per poter pagare superalimenti a moglie e figli nati a causa di pillole anticoncezionali stranamente non funzionanti. Persino i giudici interpellati si erano mostrati molto sensibili al problema riscontrando però una impossibilità di agire diversamente dovendo applicare le leggi e i parametri vigenti. Si potrebbe aprire qui un discorso molto lungo e delicato sul perché la politica abbia cercato negli ultimi decenni di conquistare l'elettorato femminile a colpi di leggi ad misuram, ma non è il tema che stiamo trattando. Ci basti sapere che oggi la donna può decidere di tenere il bambino nonostante l'opposizione del partner, salvo poi far ricadere tutti i costi (spesso volutamente gonfiati da un buon avvocato) sul malcapitato che in buona fede ha creduto che la sua partner prendesse un anticoncezionale, oppure ha lasciato tracce del suo seme "incustodite" per qualche minuto. Ma torniamo a noi. L'unica scappatoia che hanno questi uomini è quella di sparire per sempre. A me questo articolo ha ricordato due cose.

La prima è l'iniziativa di Umberto Gallini. Lo ricordate ? Gallini aprì a Milano diversi anni fa "L'Alleanza per l'Espatrio Felice". In pratica un ufficio dove aiutava le persone, dietro compenso, a sparire completamente dalla circolazione. Fu un vero boom. Ne parlò anche il Corriere. Di lui non si seppe più nulla. Probabilmente dopo avere aiutato molti suoi connazionali, fece tesoro delle sue informazioni e sparì lui stesso ...

L'altra vicenda che mi sono ricordato è quella, finita anch'essa su tutti i giornali anni fa, del tipo che si finge morto annegato. E' passato molto tempo e quindi i dettagli potrebbero essere inesatti. La barca viene ritrovata vuota e l'uomo dato per disperso. La moglie vive come una vedova per cinque anni in attesa che la legge stabilisca la morte presunta ed incassa successivamente il risarcimento assicurativo della polizza sulla vita del marito. Poi sparisce. Bene sembrerebbe una storia finita e invece succede l'incredibile. Dopo una decina d'anni un giornalista italiano è in vacanza su un atollo sperduto dell'oceano indiano e vede un connazionale che vive con la moglie su quell'isola e la cui faccia gli ricorda qualcuno. Dove l'ho visto, Dove l'ho visto questo tipo ? Torna a casa, e non si da pace. Comincia a cercare fra tutti gli articoli di giornale e alla fine lo trova. E' il tipo morto anni prima. Ora io non so se questo giornalista abbia avuto un conflitto interiore o meno. Avrebbe potuto anche stare zitto. Ma ovviamente si trattava di una truffa di un miliardo di lire ad una assicurazione. Insomma, scrupoli o no, andò alla polizia e rivelò tutto, e il tipo finì malamente la sua avventura illegale. Che dire ? Mah ... non saprei. A voi l'ardua sentenza. Ad ogni modo con un po' di pazienza e conoscendo l'inglese, potete trovare in rete alcuni siti che spiegano nei dettagli come cambiare identità in modo che il vostro nome sparisca per sempre. Ammesso che vogliate farlo. Per il momento cominciate a leggere i suggerimenti sui luoghi ideali dove scappare di Voglio Vivere Così.

03 July, 2012

Retirement Hotel: Il Business del Futuro

Per la verità questo business è "del futuro" solo in Italia perché in altri paesi è una realtà già da tempo. 30 anni fa vidi negli Stati Uniti, in particolare in Florida, decine di questi Hotel, Resorts e Villaggi per pensionati dove addirittura i bambini non sono ammessi neanche come visitatori, con tanto di cartello ammonitore, per non disturbare la quiete dei clienti anziani. All'epoca non ci feci molto caso, in parte perché ero giovane e mi sentivo distante dai problemi della terza età e in parte perché lo considerai, a torto un di quei fenomeni anericani che in Europa non attecchiscono. Mi sbagliavo, perché da molti anni frequento la Spagna dove, specialmente  in Andalusia, queste realtà esistono, anche se ovviamente adattate ai gusti europei. La questione è molto semplice, con l'invecchiamento della popolazione si è creato un vero esercito di milioni di pensionati che sopratutto dal Nord Europa, scendono lungo le coste mediterranee in cerca di un luogo dove terminare la loro esistenza in tranquillità, coadiuvati da un clima più piacevole e benefico per la salute. Se fino a qualche decennio fa questi pensionati propendevano per l'acquisto di un appartamento, successivamente con la fine del mattone-rifugio (Investire in Immobili è divenuto oramai poco conveniente) e con lo spauracchio di nuove tasse sulla proprietà si sono convertiti dapprima al semplice affitto di un alloggio e successivamente alla ricerca di un servizio che unisse l'indipendenza dell'appartamento al comfort di un Hotel, che si rivela indispensabile soprattutto con l'avanzare della vecchiaia, quando diventa pesante dover badare alle pulizie, al cambio delle lenzuola e a cucinare tutti i giorni. Di fronte a questa esigenza ecco nascere sopratutto in Spagna i "Retirement Hotels" che assumono diversi nomi a seconda delle tipologie a volte "Park Home", a volte "Residence" o semplicemente "Village". Spesso queste strutture viste da fuori, non si distinguono da una normale struttura alberghiera. La differenza sta nelle camere, che sono leggermente più ampie e dotate di un angolo cottura, e nelle tariffe che sono espresse in prezzi mensili e non giornalieri. Alcune strutture sono divise a metà con una parte riservata ai turisti normali ed una parte riservata ai clienti permanenti o semipermanenti. Quando frequentai la Spagna la prima volta in Inverno fui colpito nel vedere tutti questi pensionati e queste strutture ricettive piene nonostante fossimo assolutamente fuori stagione. Decisi così, per un confronto, uno degli inverni successivi, (anzi due inverni per il giro completo) di percorrere tutta la costa meridionale italiana,  partendo dal Sud della Campania, Basilicata, Calabria Tirrenica, risalendo poi per la Calabria Ionica, scendendo in Puglia e risalendo poi lungo la Costa Adriatica. La realtà fu sconcertante. Nella maggior parte degli Hotel, quei pochi che trovavo aperti, ero il solo cliente, al massimo ce n'era era un altro. Insomma due sole camere occupate per l'intero Hotel. Eppure passavo da luoghi stupendi, con un mare decisamente più bello di quello della Costa del Sol. Anche il clima poteva assolutamente competere con la Spagna. Ricordo un giorno in particolare, a pranzo su una terrazza di fronte a Tropea, il termometro segnava ben 18 gradi. Eravamo in dicembre e per curiosità andai in Internet e guardai la temperatura a Malaga: 16 gradi. Inoltre mangiavo ogni giorno cibo squisito, sempre diverso e di qualità assolutamente incomparabile con il cibo spagnolo che pure amo molto ma che tende ad essere un poco ripetitivo rispetto a quello italiano. Dunque mi chiesi, perché qui non c'è nessuno, non c'è anima viva per migliaia di chilometri e in Spagna è pieno di pensionati ? Nemmeno la distanza è una scusa perché per i tedeschi credo sia addirittura più veloce scendere nel Sud Italia che andare in Spagna. Però tutti vanno in Spagna. Accennai la questione con i vari gestori degli Hotel dove pernottavo e mi resi conto che mi guardavano con grande perplessità ... Non riuscivano nemmeno ad immaginare che potessero esserci migliaia di pensionati disposti a riempire il loro Albergo durante l'inverno o addirittura in modo permanente. Mi ascoltavano come se la Spagna fosse per loro una sorta di luogo alieno, distante anni luce dove queste cose possono succedere, ma non qui, sulla terra, qui queste cose non succedono. Feci loro presente che eravamo in pieno Inverno e che anche se il prezzo della loro camera era inferiore a quello normale, era comunque un prezzo giornaliero. Avrebbero dovuto proporre dei prezzi mensili per fare arrivare i pensionati Inglesi e Tedeschi. Mi fermai quando ebbi la sensazione che stavano per chiamare l'ospedale psichiatrico ... In fondo non era un mio problema. Avevano l'Hotel vuoto, dovevano comunque pagare il personale ... contenti loro .... Sono certo comunque che tra le nuove generazioni di imprenditori ci sarebbe maggiore attenzione ad una strategia di accoglienza che potrebbe dare una boccata d'ossigeno all'economia del Suditalia. Il potenziale c'è. Ma vediamo di fare qualche conto in tasca. E lo faccio anche per quei ragazzi che mi scrivono che vogliono cambiare vita e che pensano di aprire un Bed and Breakfast tradizionale. Pensate ad un Retirement Hotel invece. Un mio conoscente sta costruendo proprio in questo periodo un Retirement Hotel in Thailandia. Secondo me non c'è bisongo di andare così lontano. Nel Sud d'Italia si acquistano o si affittano immobili adatti per pochi soldi. Gli Hotel italiani sul mare per turisti lavorano da metà giugno a metà settembre. In sostanza tre mesi. Di questi tre mesi solo da metà luglio a metà agosto possono richiedere una cifra molto alta gli altri due mesi le tariffe sono ridotte. Il resto dell'anno l'Hotel è sostanzialmente vuoto. Dividendo per 12 la cifra che una stanza rende in un anno solare si ha il rendimento mensile di una stanza. In un Retirement Hotel la stanza è occupata tutto l'anno con una rendita che va da 400 Euro a 1000 Euro mensili per stanza a seconda del servizio offerto (Senza Ristorazione, Con Mezza Pensione o Pensione Completa). Anche un normale Hotel può essere adattato a Retirement Hotel con poca spesa. Nelle stanze più grandi è sufficiente aggiungere un angolo cottura. Quelle più piccole vanno unite due a due creando una zona notte e una zona giorno con angolo cottura. Sarebbe importante anche avere una stanza comune per la ginnastica mattutina degli anziani. Vediamo in sintesi i vantaggi di un Retirement Hotel rispetto ad un Hotel Tradizionale:

- Maggiore Efficienza (Le stanze sono occupate sempre e tutto l'anno).
- Migliore Gestione del Personale.
- I Clienti hanno una pensione garantita e quindi non risentono delle Crisi economiche come i Turisti.
- I Clienti pensionati hanno meno esigenze rispetto ai clienti tradizionali.
- I Clienti pensionati creano meno danni rispetto ai clienti tradizionali (Bambini)
- E' possibile estendere i servizi offerti attraverso collaborazioni e abbonamenti con palestre, centri fisioterapici, servizi ristorazione che possono a loro volta contare su una clientela fissa e non occasionale.

Facciamo un esempio di prezzi per un servizio senza ristorazione:

Il cliente deve garantire almeno 3 mesi di permanenza. In caso di soggiorno più corto pagherà comunque il minimo dei tre mesi.

- Programma "Short Retirement"  - 3 mesi  (dal 1 Dicembre al 28/29 Febbraio) = 600 Euro mensili
- Programma "Medium Retirement" - 6 mesi (dal 1 Ottobre al 31 marzo) = 500 Euro Mensili
- Programma "Full Retirement" - Soggiorno Permanente = 400 Euro mensili

I prezzi sono per persona singola, per una coppia non saranno ovviamente raddoppiati ma solo aumentati del 20%. A parte andrà calcolata la mezza o la pensione completa.

A proposito, esiste naturalmente anche la versione per i "Fulltimers" di questa soluzione. Negli Stati Uniti ci sono veri a propri villaggi costruiti ad hoc per chi vive permanentemente nel camper. Per il momento in Spagna ci sono solo campeggi che offrono prezzi speciali ribassati anche del 70% per chi si ferma almeno un mese. Solitamente un mese di piazzola, con elettricità compresa costa circa 300 Euro. Tuttavia in questi campeggi sono ancora mescolati i camperisti turisti ed i Fulltimers. Anche in questo caso a volte la convivenza non è facile. Il Turista cerca il casino, il Fulltimer cerca la pace .... A quando un vero Fulltimers Village ?