03 July, 2012

Retirement Hotel: Il Business del Futuro

Per la verità questo business è "del futuro" solo in Italia perché in altri paesi è una realtà già da tempo. 30 anni fa vidi negli Stati Uniti, in particolare in Florida, decine di questi Hotel, Resorts e Villaggi per pensionati dove addirittura i bambini non sono ammessi neanche come visitatori, con tanto di cartello ammonitore, per non disturbare la quiete dei clienti anziani. All'epoca non ci feci molto caso, in parte perché ero giovane e mi sentivo distante dai problemi della terza età e in parte perché lo considerai, a torto un di quei fenomeni anericani che in Europa non attecchiscono. Mi sbagliavo, perché da molti anni frequento la Spagna dove, specialmente  in Andalusia, queste realtà esistono, anche se ovviamente adattate ai gusti europei. La questione è molto semplice, con l'invecchiamento della popolazione si è creato un vero esercito di milioni di pensionati che sopratutto dal Nord Europa, scendono lungo le coste mediterranee in cerca di un luogo dove terminare la loro esistenza in tranquillità, coadiuvati da un clima più piacevole e benefico per la salute. Se fino a qualche decennio fa questi pensionati propendevano per l'acquisto di un appartamento, successivamente con la fine del mattone-rifugio (Investire in Immobili è divenuto oramai poco conveniente) e con lo spauracchio di nuove tasse sulla proprietà si sono convertiti dapprima al semplice affitto di un alloggio e successivamente alla ricerca di un servizio che unisse l'indipendenza dell'appartamento al comfort di un Hotel, che si rivela indispensabile soprattutto con l'avanzare della vecchiaia, quando diventa pesante dover badare alle pulizie, al cambio delle lenzuola e a cucinare tutti i giorni. Di fronte a questa esigenza ecco nascere sopratutto in Spagna i "Retirement Hotels" che assumono diversi nomi a seconda delle tipologie a volte "Park Home", a volte "Residence" o semplicemente "Village". Spesso queste strutture viste da fuori, non si distinguono da una normale struttura alberghiera. La differenza sta nelle camere, che sono leggermente più ampie e dotate di un angolo cottura, e nelle tariffe che sono espresse in prezzi mensili e non giornalieri. Alcune strutture sono divise a metà con una parte riservata ai turisti normali ed una parte riservata ai clienti permanenti o semipermanenti. Quando frequentai la Spagna la prima volta in Inverno fui colpito nel vedere tutti questi pensionati e queste strutture ricettive piene nonostante fossimo assolutamente fuori stagione. Decisi così, per un confronto, uno degli inverni successivi, (anzi due inverni per il giro completo) di percorrere tutta la costa meridionale italiana,  partendo dal Sud della Campania, Basilicata, Calabria Tirrenica, risalendo poi per la Calabria Ionica, scendendo in Puglia e risalendo poi lungo la Costa Adriatica. La realtà fu sconcertante. Nella maggior parte degli Hotel, quei pochi che trovavo aperti, ero il solo cliente, al massimo ce n'era era un altro. Insomma due sole camere occupate per l'intero Hotel. Eppure passavo da luoghi stupendi, con un mare decisamente più bello di quello della Costa del Sol. Anche il clima poteva assolutamente competere con la Spagna. Ricordo un giorno in particolare, a pranzo su una terrazza di fronte a Tropea, il termometro segnava ben 18 gradi. Eravamo in dicembre e per curiosità andai in Internet e guardai la temperatura a Malaga: 16 gradi. Inoltre mangiavo ogni giorno cibo squisito, sempre diverso e di qualità assolutamente incomparabile con il cibo spagnolo che pure amo molto ma che tende ad essere un poco ripetitivo rispetto a quello italiano. Dunque mi chiesi, perché qui non c'è nessuno, non c'è anima viva per migliaia di chilometri e in Spagna è pieno di pensionati ? Nemmeno la distanza è una scusa perché per i tedeschi credo sia addirittura più veloce scendere nel Sud Italia che andare in Spagna. Però tutti vanno in Spagna. Accennai la questione con i vari gestori degli Hotel dove pernottavo e mi resi conto che mi guardavano con grande perplessità ... Non riuscivano nemmeno ad immaginare che potessero esserci migliaia di pensionati disposti a riempire il loro Albergo durante l'inverno o addirittura in modo permanente. Mi ascoltavano come se la Spagna fosse per loro una sorta di luogo alieno, distante anni luce dove queste cose possono succedere, ma non qui, sulla terra, qui queste cose non succedono. Feci loro presente che eravamo in pieno Inverno e che anche se il prezzo della loro camera era inferiore a quello normale, era comunque un prezzo giornaliero. Avrebbero dovuto proporre dei prezzi mensili per fare arrivare i pensionati Inglesi e Tedeschi. Mi fermai quando ebbi la sensazione che stavano per chiamare l'ospedale psichiatrico ... In fondo non era un mio problema. Avevano l'Hotel vuoto, dovevano comunque pagare il personale ... contenti loro .... Sono certo comunque che tra le nuove generazioni di imprenditori ci sarebbe maggiore attenzione ad una strategia di accoglienza che potrebbe dare una boccata d'ossigeno all'economia del Suditalia. Il potenziale c'è. Ma vediamo di fare qualche conto in tasca. E lo faccio anche per quei ragazzi che mi scrivono che vogliono cambiare vita e che pensano di aprire un Bed and Breakfast tradizionale. Pensate ad un Retirement Hotel invece. Un mio conoscente sta costruendo proprio in questo periodo un Retirement Hotel in Thailandia. Secondo me non c'è bisongo di andare così lontano. Nel Sud d'Italia si acquistano o si affittano immobili adatti per pochi soldi. Gli Hotel italiani sul mare per turisti lavorano da metà giugno a metà settembre. In sostanza tre mesi. Di questi tre mesi solo da metà luglio a metà agosto possono richiedere una cifra molto alta gli altri due mesi le tariffe sono ridotte. Il resto dell'anno l'Hotel è sostanzialmente vuoto. Dividendo per 12 la cifra che una stanza rende in un anno solare si ha il rendimento mensile di una stanza. In un Retirement Hotel la stanza è occupata tutto l'anno con una rendita che va da 400 Euro a 1000 Euro mensili per stanza a seconda del servizio offerto (Senza Ristorazione, Con Mezza Pensione o Pensione Completa). Anche un normale Hotel può essere adattato a Retirement Hotel con poca spesa. Nelle stanze più grandi è sufficiente aggiungere un angolo cottura. Quelle più piccole vanno unite due a due creando una zona notte e una zona giorno con angolo cottura. Sarebbe importante anche avere una stanza comune per la ginnastica mattutina degli anziani. Vediamo in sintesi i vantaggi di un Retirement Hotel rispetto ad un Hotel Tradizionale:

- Maggiore Efficienza (Le stanze sono occupate sempre e tutto l'anno).
- Migliore Gestione del Personale.
- I Clienti hanno una pensione garantita e quindi non risentono delle Crisi economiche come i Turisti.
- I Clienti pensionati hanno meno esigenze rispetto ai clienti tradizionali.
- I Clienti pensionati creano meno danni rispetto ai clienti tradizionali (Bambini)
- E' possibile estendere i servizi offerti attraverso collaborazioni e abbonamenti con palestre, centri fisioterapici, servizi ristorazione che possono a loro volta contare su una clientela fissa e non occasionale.

Facciamo un esempio di prezzi per un servizio senza ristorazione:

Il cliente deve garantire almeno 3 mesi di permanenza. In caso di soggiorno più corto pagherà comunque il minimo dei tre mesi.

- Programma "Short Retirement"  - 3 mesi  (dal 1 Dicembre al 28/29 Febbraio) = 600 Euro mensili
- Programma "Medium Retirement" - 6 mesi (dal 1 Ottobre al 31 marzo) = 500 Euro Mensili
- Programma "Full Retirement" - Soggiorno Permanente = 400 Euro mensili

I prezzi sono per persona singola, per una coppia non saranno ovviamente raddoppiati ma solo aumentati del 20%. A parte andrà calcolata la mezza o la pensione completa.

A proposito, esiste naturalmente anche la versione per i "Fulltimers" di questa soluzione. Negli Stati Uniti ci sono veri a propri villaggi costruiti ad hoc per chi vive permanentemente nel camper. Per il momento in Spagna ci sono solo campeggi che offrono prezzi speciali ribassati anche del 70% per chi si ferma almeno un mese. Solitamente un mese di piazzola, con elettricità compresa costa circa 300 Euro. Tuttavia in questi campeggi sono ancora mescolati i camperisti turisti ed i Fulltimers. Anche in questo caso a volte la convivenza non è facile. Il Turista cerca il casino, il Fulltimer cerca la pace .... A quando un vero Fulltimers Village ?




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